Quest’estate ti immaginiamo così: seduto in terrazza dopo il tramonto, sulla tua poltrona gonfiabile, comodissima. Sotto di te solo brillantini, sprofondi nella poltrona come su una nuvola.
Eppure lo sai: dovresti concludere quel lavoro che ti aspetta da tutto il giorno e che la mente ti ripropone ad ogni giro di lancetta.
Il piccolo Umarell Glow in The Dark, appoggiato sul tavolino, ti guarda; la luce abbagliante di agosto gli ha dato tutta la carica per risplendere anche nella notte, e giureresti di averlo visto scuotere la testa. Ti devi mettere all’opera: lui lo sa e ti osserva con disapprovazione.
Sì, sì…devi lavorare…ma stanno per spuntare le prime stelle e l’aria s’è fatta fresca e croccante.
Ma la poltrona ti trattiene, così rotonda ed ergonomica, accogliente come in un abbraccio.
Accanto all’Umarell, stropicciata, la vedi: Crumpled Sky, la Mappa del cielo Stellato! Il tuo amico l’ha dimenticata dopo la festa dell’altro giorno, e adesso giace sul tavolino, abbandonata. Se ricordi bene qualcuno ci aveva rovesciato sopra dell’acqua, ma l’amico ti aveva detto che è impermeabile e l’aveva solo asciugata un pochino.
L’Umarell ti guarda ancora ma tu non resisti e la prendi…com’è morbida in quel tessuto non tessuto che pare un fazzoletto. Ti viene da riporla, da piegarla, da appallottolarla e metterla via ma…guardi in alto, alle stelle.
Scruti la mappa, torni a guardare in su, cerchi con il dito, alzi lo sguardo.
Ti godi la fine del giorno, accucciato nella poltrona come in una culla, fra i borbottii dell’Umarell.
Sorridi.